Antiche prigioni di Venezia, nella parte superiore del Palazzo Ducale. Il nome
deriva dal fatto che le piccole camere utilizzate come celle erano poste sotto i
tetti del palazzo, ricoperti di piombo. Le prigioni furono aperte nel 1591 e
gravemente danneggiate nel 1797; vennero quindi trasformate in prigioni
politiche di Stato sotto gli Austriaci. Fra gli altri vi furono rinchiusi G.
Bruno, G. Casanova, S. Pellico.